direzione artistica Ester Cantoni

stagione 2009/2010

 

15 novembre 2009

INAUGURAZIONE TEATRO SAN PAOLO

Le parole e la musica

Il Teatro San Paolo è uno spazio elegante e raffinato, collocato nella suggestiva cornice della Abbazia di San Paolo Fuori le Mura, che  a seguito una serie di interventi strutturali è privo di barriere architettoniche e dotato di moderne tecnologie di palcoscenico, e rappresenta all’interno del ricco e vivace panorama teatrale romano il luogo ideale per sviluppare il connubio tra la scrittura drammaturgica ( le parole) e la partitura musicale (la musica) ovvero per sublimare l’arte teatrale attraverso la forza delle diverse espressioni musicali.

Gli spettacoli in cartellone offriranno al pubblico una occasione nuova di emozionarsi, di divertirsi, di sognare con un teatro che si fa musica e una musica che diventa teatro.

 

 

dal 17 al 29 novembre/ dal 08 al 20dicembre/ dal 12 al 24 gennaio

UN PO’ PER CASO UN PO’ PER AMORE

Commedia con musiche

di Renzo e Cantoni – Liberamente ispirata a “Il gioco dell’amore e della sorte” di Marivaux

musiche originali Bruno Ilariuzzi

con Patrizia Grossi, Giuseppe Renzo, Andrea Spina, Ester Cantoni, Carlo Ettorre 

regia Ester Cantoni

produzione Compagnia dei borghi

 

“Non giocare con l’amore perchè il caso in queste cose qua…ci può metter lo zampino…e chissà cosa accadrà!”

Silvie, una giovane e indipendente ereditiera, ottiene dall’amatissimo zio Victor il permesso di scambiare l’identità con la sua cameriera personale Paulette al fine di conoscere e osservare senza essere riconosciuta, lo sposo che lo zio le ha destinato, e decidere poi in seguito se convolare a nozze. Questo stratagemma viene però messo in atto anche da Roland, promesso sposo,  che scambia per lo stesso motivo la sua identità col proprio giardiniere Jean Jean. In un continuo gioco di travestimenti, equivoci, gelosia, innamoramenti, recite, la commedia giunge al lieto fine con il doppio matrimonio tra Silvie e Roland (i padroni) e Paulette e Jean Jean (i servi). Liberamente ispirata a “Il gioco dell’amore e della sorte” di Marivaux (andato in scena a Versailles per la prima volta nel 1730, scritto da Marivaux per la compagnia dei comici italiani di Parigi, e che ebbe tanta fortuna da esser data alle stampe e circolare ben presto nei salotti letterari francesi) la commedia ambientata a Parigi negli anni tra il ’20 e il ’30, periodo di grandi mutamenti sociali, si arricchisce in questa edizione di una parte melodica, attraverso la creazione di musiche originali di Bruno Ilariuzzi, dei sapienti movimenti coreografici e della esecuzione da vivo alla fisarmonica di Andrea Spina, e delle canzoni interpretate dal vivo dagli attori. In un esilarante gioco di teatro nel teatro questo spettacolo divertente, emozionante, romantico resterà sicuramente nel cuore degli spettatori per simpatia ed eleganza.

 

dal 09 al 21 febbraio

PIANO BAR

Spettacolo con musiche dal vivo

di Roberta Skerl

con Pietro Longhi e Gabriella Silvestri

regia Silvio Giordani

produzione Teatro Artigiano

 

Lui, lei, la musica, l’amore, il dolore. Carlo (Pietro Longhi) e Vittoria (Gabriella Silvestri) sono i protagonisti del testo scritto da Roberta Skerl. Marito e moglie per trent’anni,artisti di piano bar,un pensiero e un ricordo dietro l’altro ripercorrono i momenti della loro vita con sensibilità,disincanto e amara consapevolezza. Il testo scorre lucido e nervoso con toni a volte umoristici , a volte addirittura comici prima di arrivare alla drammatica conclusione e alla scoperta del segreto che tiene unita la coppia. Lei è bella ,aggressiva, irascibile , ansiosa. Lui è tenero, pacato, ironico, un po’ filosofo e affetto da cronica indolenza. Il PIANO BAR del titolo fa da sfondo a questa singolare vita di coppia punteggiata da splendide canzoni evergreen e musiche dal vivo.

 

dal 09 al 31 marzo 

OTELLO

Tamburi a Cipro

di William Shakespeare

musiche originali Bruno Ilariuzzi

con Patrizia Grossi, Giuseppe Renzo e con altri 6 attori

regia Ester Cantoni

produzione Compagnia dei borghi

 

Un “Otello” dinamico, avvolgente ed affascinante. Otello, che rappresenta l’iconografia della gelosia, in questa messa in scena, non appare nè vecchio nè nero lasciando volutamente in secondo piano la questione senile e razziale. Egli, che appare grande stratega di battaglia e combattimenti, solido e rapido nelle decisioni in campo e in mare, esperto ed attrezzato ad affrontare il nemico, subirà una metamorfosi, in seguito all’abile trama ordita da Jago, tale da diventare sanguinario carnefice dell’amore. Nel “giustiziare” Desdemona egli in realtà verrà indotto a uccidere l’idea stessa dell’amore, ma quando l’atto sarà compiuto questa visione romantica si adempirà intoto perchè Otello non può vivere senza Desdemona, ovvero senza l’amore; suicidandosi dimostrerà a Jago che l’amore è più forte dell’odio.

 


 

… E ALTRI SPETTACOLI VI ASPETTANO!

Via Ostiense 190 00146 Roma  Info 06/59606102 www.teatrosanpaolo.it  info@teatrosanpaolo.it

 

Ufficio Stampa Valeria Buffoni

Tel. 347/4871566  06/60654876 valebuf@yahoo.it

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   

 

Stefano Polidori
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