raggiunto livelli di guardia. In modo leggero che vira sul brillante è stato affrontato al Cometa Off di Roma dal testo di Antonello Coggiatti dal titolo eloquente: “Punti di vista”. La struttura del testo è semplice: lo stesso episodio è raccontato a un fantomatico commissario da una lei e un lui finiti al suo cospetto per una lite degenerata in rissa con tanto di schiamazzi. Struttura che può risalire a “Io e Annie” di Woody Allen in cui i due protagonisti  raccontano agli analisti le proprie vicende, con punti di vista, appunto, diametralmente opposti. Lo spettacolo, dopo una partenza compassata, prende poi il giusto ritmo e coinvolge gli spettatori con gag comiche in cui risalta Angela Di Sante con numeri vicini allo slapstick e lo stesso Coggiatti con tempi comici ben congegnati. La coppia sulla scena interpreta una psicologa e un meccanico che racconto a ritroso la loro storia dall’incontro in poi tra dispetti, malintesi, momenti di passione che non fanno che confermare la frase magistrale di “Forget Paris”: “Nel loro matrimonio c’era un problema: lei era una donna e lui era un uomo”.

Piergiorgio Mori
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